26 Settembre 2014 – 26 Settembre 2025.
Sono passati ormai 11 anni da quella maledetta notte di Iguala, nello stato di Guerrero, dove scomparirono 43 studenti della Scuola Normale Isidro Burgos di Ayotzinapa, mentre realizzavano un’attività per raggiungere Città del Messico e lì partecipare alla manifestazione in ricordo del massacro studentesco del 2 ottobre 1968.
Il caso Ayotzinapa, una pagina dolorosa e chiave che mette in luce la violenza criminale e statale, e la tragedia politica e umana delle sparizioni forzate, nel Messico odierno. Un + 43 il cui debito oggi pesa come un macigno.Un crimine di Stato, di cui ancora non c’è alcuna verità condivisa, né tantomeno storica.
Con questo podcast, facendoci aiutare dalla giornalista freelance Caterina Morbiato, cerchiamo di ripercorrere alcuni elementi chiave del “Caso Ayotzinapa”, spiegando perché proprio gli studenti di Ayotzinapa, i tentativi di insabbiamento del governo federale e dei suoi vari apparati di sicurezza, la mancanza tutt’ora di una giustizia formale, le ambiguità dei vari governi che si sono susseguiti e, soprattutto, il dolore e la rabbia dei genitori dei 43 studenti scomparsi.
11 anni di ingiustizia, di mancata verità, di falsità, di dolore.
11 anni di incrollabile dignità, di lotta, di manifestazioni, di coscienza, di volontà e di coraggio.
Questo insegnano i genitori e i compagni e le compagne dei 43 studenti normalisti di Ayotzinapa.
Un debito ancora aperto, fino al giorno in cui non torneranno.
¡Porque vivos se los llevaron, vivos los queremos!